O meglio o niente - I Castelli che fanno rumore: Adriano Viterbini

Adriano Viterbini è una delle personalità più talentuose della scena musicale italiana.
Nato nel 1979 a Marino, vive tra Roma e i Castelli Romani, dove sin da bambino si avvicina alla musica: prende lezioni di pianoforte per 5 anni per passare successivamente alla chitarra elettrica e acustica e all’uso dello slide.
La matrice del suo sound è il Delta blues, il funk e la musica alternativa: nel giro di pochi anni – dagli inizi nella scena romana - si impone come uno dei chitarristi più completi e personali della scena italiana ispirato dal blues del delta Mississippi, da Ry Cooder, dal rock più stoner e dal pop più nobile.

 

Viterbini ha all'attivo 5 dischi con i Bud Spencer Blues Explosion, duo chitarra e batteria messo in piedi nel 2007 con Cesare Petulicchio, gruppo che al blues ha mescolato spesso cavalcate elettriche.
Dal 2010 ad oggi, Adriano è artefice del progetto blues Black Friday, di collaborazioni con i più importanti musicisti italiani ed internazionali – tra gli altri il contrabassista Enzo Pietropaolo, il bassista Saturnino, Niccolò Fabi, Daniele Silvestri, Max Gazzè, il chitarrista africano Bombino – e suona sui palchi più famosi di tutta Europa.
Nel 2019, insieme a Fabio Rondanini – batterista degli Afterhours e dei Calibro 35 - Alberto Ferrari dei Verdena e Marco Fasolo dei Jennifer Gentle, fonda gli I hate my village, band accumunata dalla passione per la musica africana e dall’esigenza di dare voce alla loro ricerca del “groove perfetto”.

(A cura di Alessandro Staccone)